Nato a Napoli. Frequentato corsi disegno da gesso e da nudo Accademia di Belle arti di Napoli, pittura con Raffaele Lippi.
Atelier a San Martino (Na), produzione principalmente olio su tela. Lavori di scenografia, produzione teatrale e regia.
Produzione lungometraggio, documentari, spot pubblicitari in Italia e diversi paesi dell’Africa, Centro e Sud America.
Corrispondente Reuters da Zambia ed Ecuador.
Pubblicista, direttore e proprietario di “Il Caos Management”, rivista online.
Pittura
Patrizio Orrù
L’artista autodidatta nasce nel 1965 in un piccolo paese della Sardegna sudorientale. Sin dall’infanzia manifesta una naturale predisposizione all’arte. Amava disegnare sin da bambino, ma inizia a muovere i primi passi nel mondo della pittura all’età di 14 anni. Ha poi proseguito a coltivare tale passione come hobby poiché il suo percorso di studi ha interessato il settore tecnico. I soggetti della sua pittura erano vari: nature morte, figure umane, animali ed altro ma nel tempo si è orientato essenzialmente verso i paesaggi, con spiccata predilezione per i paesaggi marini della Sardegna.
La scelta per i soggetti da riprodurre cade su quelli che presentano un dettaglio ritenuto particolarmente rilevante e che cattura la sua attenzione o su quelli che suscitano in lui un’emozione profonda anche per accostamento dei colori. Ha tentato costantemente di migliorarsi, leggendo testi di pittura, osservando opere, visitando mostre. Ha avuto occasione negli anni di partecipare ad alcune mostre estemporanee di pittura nel suo paese natale e nei dintorni. Ne è sempre rimasto abbastanza soddisfatto perché le sue opere riscuotevano un discreto successo. In ogni opera l’autore cerca di trasferire un po’ del suo mondo interiore, lasciando così trasparire le emozioni che lo guidano nelle tele, anche nella scelta dei colori.
Antonella Soldovieri
Sono Antonella Soldovieri, nata ad Osimo nel 1999, cresciuta ed attualmente residente a Filottrano, piccolo paese in provincia di Ancona.
Diplomata presso il Liceo Artistico ‘G.Cantalamessa’ di Macerata. Attualmente studentessa di arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Lavoro maggiormente con il mezzo pittorico e con il disegno, per dar voce alle passioni e alle emozioni interiori, utilizzando la pittura come strumento di conoscenza e analisi intima.
La fotografia è un linguaggio che sento molto vicino e di supporto al mio lavoro pittorico/espressivo.
Fabrizio Balzani
La mia storia con la pittura, forse inizia da bambino, passando ore a colorare, mentre i miei genitori e famiglia guardavano la televisione la sera.
Devo ammettere che facevo sempre lo stesso soggetto, nave stilizzata e colori pennarelli, niente di cui andare fiero.
Poi negli anni ogni tanto mi arrivavano messaggi inconsci, sulla pittura, tipo mio padre che mi suggerì di fare opere impressioniste, dato che lui aveva provato a dipingere da giovane, oppure momenti di disegno, oppure momenti che fissavo artisti dipingere, come in una vacanza in trentino o in Inghilterra.
Non volevo pitturare, veniva considerato in famiglia, una perdita di tempo, mentre le professioni serie era ingegnere medico, e ancora credo che per avere una famiglia servono professioni serie, ricordo sporadici tentativi di usar colori e tele, durante l’adolescenza con scarsissimi risultati, e visite a musei da solo.
All’eta’ di 38 anni, in una vacanza a Londra, una signora mi porta in una mostra a Chelsea e rimango impressionato da artisti americani che dipingevano grattacieli e auto in modo iperrealista.
Quando tornato dalla California, mi ammalo seriamente di attacchi di tachicardia e panico, e non posso più uscire di casa, con la mia famiglia che non può aiutarmi perchè ho abbandonato la loro religione anni prima, scopro i colori di nuovo.
Studio con tanti maestri, un anno con maestri russi in Ancona, poi faccio corsi e tento di conoscere critici e artisti, inizio con ritratti mettendo colori su foto e poi arte astratta.
Creo dopo circa 15 anni una mia tecnica, con pastelli morbidi su tela, vengo sempre criticato da artisti accademici, ma iscrivermi all’accademia con filosofia dell’arte e storia dell’arte non mi ha mai entusiasmato , sono invece entusiasta di aver conosciuto un artista a Senigallia, Lynn Yaw Boling, che frequento e mi chiede se un giorno potrò scrivere la sua biografia, poi litighiamo, ma mi lascia l’idea che l’arte è anche follia, anche suicidio, anche combattere Dio, anche diventare Dio e creare nuove dimensioni e speranze.
Ora vivendo a Senigallia cerco di posizionare opere dappertutto, e cerco strade diverse per comprare tele e colori anche se amo pitturare muri.
Roxanne Carboni
Roxanne Carboni nasce a Fermo il 12 Aprile 1989. Diplomata all’Istituto statale d’Arte U. Preziotti lavora quattro anni la ceramica insieme ad un ceramista di Monte San Martino (MC). Successivamente ha sempre creato , sperimentando varie tecniche fino ad arrivare a sceglierne una in particolare : l’acquerello. Autodidatta in questo campo partecipa al Tributo Modigliani nel 2020, (anno in cui si sono celebrati i 100 anni dalla scomparsa dell’artista) proponendo un’opera dello stesso ma ad acquerello. Quest’opera è tutt’ora nel sito della Fondazione Modigliani insieme a quelle di altri artisti.
Naomi Marconetti
Sono una giovane artista, le mie opere figurative hanno come soggetto principale delle figure femminili eleganti e dai tratti delicati. La loro rappresentazione si ispira ai figurini di moda in quanto ho studiato Fashion per sette anni, prima al liceo e poi in un’accademia.
Emiliano Faggiani
Sono un autodidatta in passato ho fatto alcune mostre nel mio paese, mi piace creare cose nuove sia astratte che con la tecnica del collage.
Matteo Milli
Matteo Milli è nato a Cagli il 27/07/1991 e vive ad Apecchio; ha frequentato l’ITCG Ippolito Salviani di Città di Castello.
Le sue passioni sono la Storia e la Pittura (Caravaggio in primis, ma non disdegna gli altri). Dopo un iniziale periodo a china, è passato al Colore. Ora sperimenta con i colori acrilici su cartone telato e tela. Alcune sue creazioni sono state pubblicate nella rivista “Arte e Artisti Contemporanei” n. 78 della Casa Editrice “Pagine”. In contatto con la galleria d’Arte Artexpertise, ha partecipato a mostre collettive a Firenze:
Galleria Mentana
22 giugno- 1 luglio 2017
DREAMERS;
e alla Galleria Merlino di Artexpertise.
Altri Dipinti sono stati esposti, insieme a quelli dell’artista Marco Balucani (l’evento è curato dal critico d’arte Roberto Volpi), ad Apecchio (Palazzo Ubaldini), in una collettiva di Pittura:
12 agosto – 7 ottobre 2018
CONTATTI DELL’APPENNINO.
La mostra dei due artisti si è proposta l’indagine dei luoghi e personaggi del giogo appenninico tra i 90 chilometri che separano Apecchio da Perugia e ha avuto il suo momento clou il 7 ottobre 2018, con la presenza anche del critico d’arte e curatore Roberto Volpi.
Con il quadro “Warlord 1600” ha partecipato alla 15° MOSTRA MERCATO D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA ARTE GENOVA (15-18 febbraio 2019), all’interno dello stand (32 mq) di Artexpò Gallery di Mariarosaria Belgiovine.
Come partecipante, è stato premiato al concorso d’ Arte (sezione Pittura), organizzato da Art Now (PREMIO ROMA CAPVT MVNDI, Roma – 15 dicembre 2018) e anche in Firenze (TROFEO MAESTRI D’ITALIA, Firenze 28 giugno 2019). In collaborazione con l’Associazione Culturale ArtetrA di Salerno ha esposto in due digital exbition alcune opere: Antico Arsenale di Amalfi 14-16 settembre 2018
MARE NOSTRUM Suggestioni dall’Inconscio
e, con la partecipazione di Prince Group:
Galerìa Gaudì (Madrid) 27 febbraio – 3 marzo 2019
ARTE MADRID PREMIO VELAZQUEZ.
e nel 2020 ha esposto in mostre collettive anche nella “Art Gallery Rome” (via di Parione, 10, Roma), a pochi metri dal chiostro del Bramante e piazza Navona.
Alcuni Dipinti sono inseriti nelle aste organizzate da Casa d’Aste e Galleria d’Arte Picenum (Cingoli). All’Oratorio degli Angeli (ridotto del Teatro degli Illuminati) di Città di Castello, dal 27 settembre al 6 ottobre 2019 ha esposto i suoi quadri in una personale di Pittura recensita dalla dott.ssa Elisabetta Carlino. Nel 2020 ha partecipato alla collettiva d’arte “NeronArt” 2020, dal 18 luglio al 15 settembre al Castello Brancaleoni (Piobbico).
Il dipinto “Nemesi” è stato premiato al “1° gran premio Montecarlo – Oscar della Creatività” 2019, tramite “Artexpò Gallery” di Mariarosaria Belgiovine; è stato esposto alla “Venice Art Gallery” (Calle del Traghetto 2799, Venezia) dal 2 al 27 agosto 2020 all’interno della collettiva “L’Arte a Venezia in agosto”, a cura dello Storico e Critico d’Arte Giorgio Grasso. Il Dipinto “Libertas”, ha partecipato a due collettive (sempre nella stessa Galleria di Venezia): “La democrazia nell’Arte” (30 ottobre – 14 novembre 2020) e “International Contemporary Art” (21 novembre – 7 dicembre 2020).
Denny Torresi
Nato a Montegranaro nel 1988, vive a Monte San Giusto (MC).
Ha frequentato e si è formato presso l’Istituto Statale D’Arte “G. Cantalamessa” di Macerata dove apprende l’uso di numerose tecniche pittoriche come la tempera, l’acrilico, l’olio, l’encausto, l’affresco, la tempera all’uovo. Ha conseguito il Diploma in “Maestro d’arte, Pittore e Decoratore Pittorico” nel 2008 e partecipa anche a concorsi offerti da diversi enti e imprese agli studenti dell’istituto e sempre nel 2008 si posiziona al 3° posto, su 150 concorrenti delle diverse scuole artistiche marchigiane, in un concorso, in onore del pittore Osvaldo Licini, organizzato dal Rotary Club di Porto San Giorgio.
Si trasferisce a Firenze per continuare i propri studi presso l’Università del capoluogo toscano, ma dove frequenta solo l’anno accademico 2008/2009.
Nel 2009 ritorna a Monte San Giusto e si iscrive all’Università di Macerata, per frequentare i corsi di Conservazione e gestione dei Beni Culturali nella sede distaccata di Fermo, dove si laurea nel 2014.